28 Ott LA CAPPA
La cappa è un elemento della cucina che svolge un ruolo da protagonista.
La cappa non è soltanto un complemento consuetudinario ma è un elettrodomestico che per legge deve essere presente qualora vi sia un piano cottura.
Ha comunque un ruolo importante nell’arredamento della cucina, sia in termini di costo che in termini estetici e soprattutto per questo motivo deve essere in armonia con gli altri elementi che la compongono, quali colonna frigo, colonna forno, pensili vari e credenze.
Per quanto riguarda il lato estetico le cappe possono essere classificate principalmente in 3 categorie:
– Cappa a parete: può trattarsi di una semplice cappa in acciaio o di una moderna cappa da incasso. Queste ultime solitamente son installate sotto un pensile, con tubo coperto all’interno del mobile. Tendenzialmente si sceglie nelle cucine lineari.
– Cappa ad angolo: da il massimo di sé stessa nelle cucine in stile shabby chic o rustico. Ideale se dovete arredare una taverna o la cucina di una casa in montagna.
– Cappa ad isola: si avrà ovviamente nelle cucine ad isola. Può assumere le più svariate forme, un po’ come se fosse un lampadario: cilindrica, minimalista, compatta, sospesa, ecc, potete davvero sbizzarrirvi. Il paragone al lampadario oltretutto è molto pertinente dal momento che sempre più frequentemente si decide di acquistare una cappa dotata di tecnologia a LED la quale, a parte il bassissimo consumo energetico e il ciclo di vita molto lungo, vi permetterà di vedere bene le pietanze in preparazione sul vostro piano cottura.
Passando all’aspetto più tecnico, la potenza d’aspirazione della cappa dipende dalle dimensioni della cucina e dal modo di cucinare che abbiamo.
Le dimensioni comunque devono essere pari o superiori a quelle del piano cottura.
Le cappe moderne tendenzialmente hanno potenza d’aspirazione modulabile.
Dal punto di vista tecnico esistono principalmente due tipologie di cappe:
1. La cappa a ricircolo che non richiede tubazioni per espellere l’aria ma utilizza appunto un sistema di riciclo d’aria, assorbendo grassi e odori attraverso appositi filtri. Questa tipologia di cappa richiede una costante manutenzione.
2. La cappa aspirante invece è più impegnativa in fase di installazione ma per lo meno consente l’espulsione all’esterno della propria abitazione di odori, fumi e grassi.
Rumore della cappa:
Questo è un aspetto che spesso si sottovaluta, fino a che non si è seduti in tavola e si fa fatica a sentire quello che gli altri hanno da dire perché la cappa copre la loro voce. Senza dubbio sul rumore della cappa influiscono la velocità e la potenza di aspirazione, ad ogni modo il progresso tecnologico ha permesso negli anni di ridurre il rumore senza sacrificare la buona resa della cappa.
Ci sono cappe con sistemi di riduzione dei rumori brevettati ma ovviamente bisogna essere disposti a spendere di più per acquistarli.
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